Pavimento prima scelta: cosa vuol dire e come riconoscerlo
Quali sono le caratteristiche di un pavimento prima scelta? Come riconoscerlo? Leggi l'articolo.
Continua a leggereMENU
Blog
Ultime News
Post popolari
Nelle case moderne, in particolare negli appartamenti di città, le dimensioni del bagno possono essere davvero ridotte (alcuni arrivano anche a soli 4 mq): ma niente paura, anche in questi casi è possibile arredare il bagno con gusto e stile, ottenendo uno spazio accogliente e funzionale. L’importante è seguire i giusti accorgimenti e scegliere i sanitari più adatti allo spazio che si ha a disposizione; a questo proposito, in questo articolo gli esperti di Lovebrico vogliono approfondire il tema dei bagni molto piccoli e come arredarli per dare consigli sui migliori sanitari da scegliere, così come su in che modo collocare i vari elementi per valorizzare a pieno l’ambiente.
La prima cosa da tenere a mente per creare un bello spazio funzionale sono le distanze minime tra i sanitari e tra essi e le pareti, in modo da potersi muovere comodamente all’interno del bagno: devono esserci almeno 20 cm tra il WC e il bidet, 10 cm tra il WC e il lavabo e tra il WC e la vasca/piatto doccia. Prendere le misure degli spazi, comprese eventuali nicchie, intercapedini e il raggio di apertura della porta del bagno, è fondamentale, perché da questo dipenderà la scelta della forma e della tipologia dei sanitari.
Poiché lo spazio è ridotto, è bene arredarlo seguendo un unico stile, in modo che il colpo d’occhio sull’insieme sia armonioso, scegliendo possibilmente linee pulite e uno stile minimal per non creare sovraffollamento in un ambiente già di per sé piccolo.
In un bagno dagli spazi ridotti, è consigliabile collocare il WC su una delle pareti laterali, in modo da non averlo di fronte come prima cosa quando si apre la porta. Accanto ad esso è bene posizionare il bidet, rispettando la distanza minima. Per entrambi, in caso di bagni molto piccoli è possibile scegliere un WC e un bidet di dimensioni di quasi 10 cm inferiori rispetto ai sanitari standard. Un’altra valida opzione è puntare su un WC e un bidet sospesi, così da ricreare l’illusione di maggiore spazio; per esempio su Lovebrico.com sono disponibili i sanitari della collezione One di RAK Ceramics, che integrano la funzionalità all’estetica minimal e contemporanea. Il WC, realizzato in ceramica e caratterizzato da scarico a parete, presenta delle dimensioni piuttosto ridotte: 520 x 365 mm per 22 kg.
Allo stesso modo il bidet, anch’esso dalla forma squadrata e realizzato in ceramica, consente di risparmiare spazio grazie a misure contenute (52 cm di profondità, 36,5 cm di larghezza, 33 cm di altezza e 18 kg di peso).
Il lavabo di un bagno molto piccolo deve essere molto semplice ed essenziale, oltre che di dimensioni contenute. Può essere ad incasso - come questo modello Aruba disponibile su Lovebrico.com - e avere così la possibilità di inserirvi sotto un mobiletto sospeso con dei cassettoni in moderno legno di rovere per riporre saponi, detersivi, trucchi e tutto ciò che è necessario avere in bagno, guadagnando spazio e diventando la soluzione ideale in casi come questo.
In generale, le dimensioni del lavabo possono essere anche molto ridotte rispetto a quelle di un lavabo di grandezza normale (38 cm di larghezza contro i 45 cm/50 cm standard), ma questo può risultare un po’ scomodo, dal momento che l’acqua schizza più facilmente fuori dai bordi. Una soluzione estrema da considerare per bagni piccolissimi è il lavabo ad angolo.
Un esempio, invece, di lavabo a terra - ideale per risparmiare spazio senza rinunciare all’estetica - è il modello anch’esso appartenente alla linea One di RAK Ceramics: essenzialità e funzionalità unite allo stile del lavabo con colonna, interamente in ceramica.
In un bagno molto piccolo, la scelta della doccia al posto della vasca è quasi scontata, proprio per risparmiare spazio. Se le dimensioni del locale sono davvero ridotte, è possibile optare per una doccia modello walk-in, senza le pareti del box, e con un piatto doccia dallo spessore ridotto (tra i 3 e i 6 cm), in modo da guadagnare ulteriori centimetri quadrati. Un bell’esempio di piatto doccia per bagni molto piccoli è questo di Lovebrico: 70 x 70 cm in porcellana bianca, alto 10 cm, molto moderno e dalla linea pulita.
Se la doccia ha le pareti, è bene che esse siano trasparenti, per favorire la luminosità del locale e dare l’impressione di uno spazio più grande, come in questo modello di cabina doccia ad angolo della linea Basic di Jonathan Italia: le pareti del box sono in cristallo trasparente spesse 6 mm, presentano profili in alluminio brillante e una struttura reversibile per adattarsi al meglio a ogni tipo di piatto doccia e tipologia di bagno.
Il box doccia, poi, può essere anche a parete fissa, come questo del brand Giava.
Per risparmiare spazio in un bagno molto piccolo, è possibile inserire un termoarredo come questo della linea Classic di Lazzarini Radiatori, in modo da riscaldare il locale e allo stesso tempo arredarlo con un oggetto elegante, pratico e poco ingombrante.
Inoltre, è ideale un pavimento in gres porcellanato, perché è molto resistente e impermeabile, oppure una resina, in linea con l’arredo minimal. Si può comunque optare anche per un elegante marmo o un accogliente legno. Per le pareti, si consiglia di rivestirle con mattonelle dalle tonalità chiare e luminose, possibilmente fino a metà altezza, per dare l’idea di maggiore spazio ed evitare l’effetto claustrofobico.
Ma non solo, le soluzioni tra cui optare per l’arredo di un bagno dalle piccole dimensioni sono tante e tutte valide:
scopri tutti gli elementi di arredo bagno di Lovebrico!
Ecco un altro articolo che potrebbe interessarti: Come applicare il silicone ai sanitari.
check_circle
check_circle