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Navigare tra le tante opzioni di stufe a legna per interni può sembrare complesso, ma conoscere le caratteristiche principali ti aiuterà a fare la scelta giusta. Uno dei primi fattori è il materiale: le stufe in ghisa a legna (come i modelli Isetta Evo o Scarlett) sono apprezzate per la loro grande inerzia termica, che permette di rilasciare calore gradualmente anche dopo lo spegnimento del fuoco, e per la loro eccezionale durata. Le stufe in acciaio a legna (come Olga o Matilde), invece, si scaldano più rapidamente e spesso presentano design più moderni e leggeri.
Valuta poi la funzionalità: cerchi solo riscaldamento o vuoi anche cucinare? Le stufe a legna con forno (come Marika o Silvia) e le stufe a legna con piastra per cucinare offrono una fantastica doppia funzione, ideali per chi ama i sapori di una volta. Le cucine a legna (come i modelli La Nordica Family o K-Line Social) sono vere e proprie postazioni per cucinare complete di forno e piastra radiante in ghisa. Non dimenticare di verificare la potenza (kW) necessaria per il volume del tuo ambiente e l'importanza delle certificazioni ambientali (4 o 5 Stelle), che assicurano un riscaldamento efficiente e rispettoso dell'ambiente.
Ancora dubbi su quale stufa a legna scegliere? Ecco le risposte alle domande più comuni.
La potenza necessaria dipende dal volume dell'ambiente da riscaldare (mq x altezza soffitto), dal livello di isolamento della casa e dalla zona climatica. Indicativamente, si considera circa 1 kW per ogni 10 mq ben isolati, ma è sempre meglio chiedere consiglio a un tecnico o consultare le specifiche del produttore per un calcolo preciso.
Dipende dalle esigenze. La ghisa accumula e rilascia calore più lentamente (ottima inerzia termica) ed è molto durevole. L'acciaio si scalda più velocemente ma si raffredda anche prima, però permette spesso design più vari e moderni. Molte stufe combinano entrambi i materiali (es. corpo in acciaio e focolare/piastra in ghisa).
È fondamentale avere una canna fumaria a norma, correttamente dimensionata e isolata, che garantisca un tiraggio adeguato e sicuro. Serve anche una presa d'aria esterna per la combustione. L'installazione deve essere eseguita da personale qualificato che rilasci la dichiarazione di conformità dell'impianto.
Sì, se scegli modelli specifici! Esistono stufe a legna con forno integrato, stufe a legna con piastra cottura superiore (spesso in ghisa), o vere e proprie cucine a legna pensate appositamente per cucinare oltre che per riscaldare.
La manutenzione ordinaria include la rimozione quotidiana della cenere dal focolare e la pulizia del vetro. La manutenzione straordinaria, obbligatoria per legge e da affidare a tecnici specializzati, prevede la pulizia annuale della canna fumaria e il controllo generale della stufa e delle guarnizioni.
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